«Voglio cambiare il volto della Pro Loco», – ha anticipato il presidente Cesare Canoso presentando l’ultima iniziativa dell’associazione da lui guidata “Adotta un nonno” -. «Va bene promuovere il territorio, il sociale, gli eventi ma per fare bene tutto questo la Pro Loco deve essere il faro delle tante associazioni volontaristiche legnaghesi, con una collaborazione sinergica; penso a ViviLegnago, PortoBello, Casette 7GS7, all’assessorato Attività economiche e con il supporto di Paola Mattiazzi.
Abbiamo tante iniziative in mente, alcune non hanno visto la luce a causa dell’emergenza Coronavirus ma già da ora il nostro prossimo obiettivo saranno i giovani, anche se l’evento che presentiamo oggi è diretto agli anziani. Abbiamo già 5-6 iniziative che svilupperemo nell’arco dell’anno possibilmente con una cadenza mensile».
«Dall’esperienza vissuta durante l’emergenza ci siamo chiesti come potevamo avvicinare le due età della vita: i nostri bambini che rappresentano il futuro e gli anziani che incarnano le nostre tradizioni, le nostre radici» spiega Orietta Bertolaso componente del direttivo Pro Loco. «Abbiamo chiesto, perciò, ai ragazzi con un’età compresa tra i 6 e i 14 anni di realizzare un disegno o uno scritto dedicato ai nonni, che sia un messaggio di speranza che il peggio è passato e che tutto andrà bene».
«Gli elaborati – continua Bertolaso, insegnante in una scuola primaria a Cerea – verranno depositati all’interno di apposite cassette, che porteremo nei tre negozi di abbigliamento per bambini di Legnago, o, in alternativa, nella cassetta di legno collocata vicino alla porta della sede della Pro Loco. Successivamente verranno recapitati agli anziani», aggiunge. L’iniziativa che prenderà il via già oggi sabato 30 maggio durerà tre settimane.
Mentre a ottobre, il 2,3,4, pensiamo già di allestire un evento importante dedicato ai nonni che a detta degli economisti «stanno salvando le famiglie, sia nell’accudire i nipotini ma anche economicamente con le loro pensioni».
L’idea “Adotta un nonno” è partita dalla Pro Loco, venendo immediatamente sposata dal Comune» – conferma l’assessore alle Attività economiche Nicola Scapini-. «Durante il lock-down la Pro Loco con le associazioni volontaristiche del territorio, in collaborazione con il mio assessorato, hanno consegnato agli anziani oltre duecento kit spesa. Da questa esperienza, entrando in contatto con loro, ci siam resi conto che molti erano soli, non avevano nessuno affetto. È nata cosi l’iniziativa per avvicinare questi due mondi, successivamente sono stati coinvolti anche i negozi del centro che avessero attinenza con i bambini come Idexè, Original Marines e Baby Kids Chicco che andranno ad esporre nelle loro attività le cassettine della posta».
«Ringrazio la Pro Loco di Legnago per la bellissima iniziativa e per come ha saputo cambiare passo come associazione durante l’emergenza di questi mesi» – ha detto in conclusione il sindaco Graziano Lorenzetti -. «In questi mesi ho avuto modo di avvicinare parecchi anziani che si meravigliavano perché il sindaco si interessava a loro, evidentemente non erano abituati, e ho potuto constatare la disperazione e la solitudine che si portavano dentro perché rimasti soli in quanto il congiunto era deceduto in conseguenza al Covid. Perciò ringrazio ancora doppiamente la Pro Loco per l’iniziativa».
Foto: a sinistra, il presidente di Pro Loco Legnago, Cesare Canoso; a destra dall’alto, l’assessore alle Attività economiche Nicola Scapini e Orietta Bertolaso componente del direttivo della Pro Loco.