Operazione dei carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di San Bonifacio, lunedì sera 20 aprile, contro i trafficanti di sostanze stupefacenti.
Il tutto è iniziato nel pomeriggio, quando una pattuglia impegnata in posto di blocco, hanno notato un’autovettura che però proveniva dal senso opposto di marcia al posto di blocco.
I carabinieri hanno però attivato subito le ricerche, attraverso l’analisi del sistema “targa system” del Comune di San Bonifacio, nonché dall’analisi delle frequentazioni dell’intestatario del mezzo, tratte dai controlli del territorio che quotidianamente l’Arma effettua.
Tracce che hanno portato in provincia di Vicenza. Dove lo straniero, un 43enne marocchino, operaio incensurato, residente a San Bonifacio, ha incontrato un suo connazionale, un 33enne disoccupato e con vari precedenti, anche nel campo degli stupefacenti. Dopo aver osservato per un po’ i loro movimenti, i carabinieri hanno accerchiato i due marocchini, e da un immediato controllo hanno rinvenuto nell’autovettura a bordo della quale viaggiavano due involucri contenenti cocaina per un peso complessivo di poco superiore ai 200 grammi. Inoltre veniva rinvenuta la somma di circa 500 euro nella disponibilità di uno dei due.
A quel punto, i carabinieri, con l’ausilio dei colleghi della Compagnia di Vicenza, hanno effettuato una perquisizione domiciliare a casa del 33enne, rinvenendo ulteriori 20 grammi della medesima sostanza stupefacente, sostanza da taglio, un bilancino e tutto il materiale per il confezionamento, nonché la somma in contante di 17.500 euro circa, suddivisa in banconote di vari tagli.
Il tutto è stato ovviamente posto in sequestro.
Dallo stupefacente complessivamente rinvenuto si stima possano essere confezionate, in base al taglio, dalle 300 alle 400 dosi. Il prezzo sul mercato di ciascuna di queste si aggira tra i 70 e gli 80 euro.
I due sono stati tratti in arresto e, su disposizione del P.M. di turno della Procura della Repubblica di Vicenza, tradotti nella Casa Circondariale di quel capoluogo. Nella giornata di ieri si è celebrato l’interrogatorio di garanzia dei rei al termine del quale il Giudice del Tribunale di Vicenza ha convalidato l’arresto e disposto la custodia cautelare in carcere per entrambi.
Foto: a sinistra, i Carabinieri di San Bonifacio con la refurtiva sequestrata; a destra, immagini di repertorio.