Se lo scorso anno, in occasione della Festa Medioevale del Vino Soave, la Pro Loco presieduta dal patron dell’ex Radio San Bonifacio, Giorgio Lecca, era travagliata da problemi di mancanza di soci, collaboratori e volontari per la realizzazione degli eventi, quest’anno invece arrivava l’emergenza Covid a far annullare una delle manifestazioni principe del territorio soavese realizzata dalla Pro Loco.
«Abbiamo provato ad aspettare fino all’ultimo nella speranza ci fossero delle schiarite. Purtroppo non sono arrivate. Siamo quindi costretti ad annullare la Festa Medioevale del Vino Soave in programma dal 15 al 17 maggio». – questo il laconico commento pubblicato dal direttivo della Pro Loco sulla propria pagina social.
«Al momento, – continua il comunicato – oltre a non avere nessuna certezza sulla possibilità di organizzare eventi, non ci sono nemmeno i tempi tecnici per poter organizzare una manifestazione così complessa e articolata rispettando tutte le prerogative di sicurezza previste dall’emergenza Covid-19.
Per quanto riguarda i mesi futuri, – afferma il direttivo – è nostra intenzione, appena ci sarà la possibilità, riorganizzare lo Street Food Festival che si sarebbe dovuto tenere in questi giorni.
Poi dovremo riunirci assieme ad istituzioni, associazioni e a tutte le realtà interessate per valutare la possibilità di ripensare agli eventi in programma nella seconda metà dell’anno, in modo che possano diventare un’opportunità per produttori e attività locali di promuovere sé stessi e il territorio, viste le tante opportunità sfumate in questo periodo».
Questi gli eventi principali organizzati dalla Pro Loco in programma nel corso dell’anno a Soave, oltre ai Mercatini dell’Antiquariato: la Festa Medioevale del Vino Bianco Soave a metà maggio, la Festa dell’Uva a metà settembre, Cioccolato in festa a ottobre e il percorso Soave, il Paese dei presepi in dicembre.
Foto: a sinistra, il manifesto dell’evento annullato; a sinistra Giorgio Lecca a capo della Pro Loco di Soave.