Salgono a 993 i casi di Coronavirus in tutta la Provincia di Verona (166 in più rispetto al giorno precedente). Lo rende noto la Regione Veneto nel report delle ore 17 di sabato 21 marzo.
Si aggrava il bilancio dei morti, che ora sale a 27, più 2: l’ultimo decesso si è verificato all’ospedale di Borgo Roma.

I ricoverati, in tutto il territorio veronese, sono 345 (266 in reparto e 79 in terapia intensiva):

72 in reparto all’ospedale di Borgo Roma, 32 a Borgo Trento, 45 al Sacro Cuore di Negrar, 29 a Legnago, 56 all’ospedale di Villafranca, 22 a Peschiera e 10 all’ospedale di San Bonifacio.

79 i pazienti in terapia intensiva: 18 all’ospedale di Borgo Roma, 28 all’ospedale di Borgo Trento, 8 a Legnago, 9 all’ospedale di Negrar, 11 a Villafranca e 5 a Peschiera.

I dimessi veronesi ad ora sono 60 (42 erano ricoverati all’ospedale di Borgo Roma, 11 all’ospedale di Negrar, 1 all’ospedale di Borgo Trento, 2 a Villafranca e 4 a Peschiera).

Mentre, tra gli altri casi di positività al Coronavirus, non si sono resi necessari i ricoveri in ospedale ma è stata applicata la misura dell’isolamento.

In totale, nella Provincia di Verona, sono 2619 le persone in isolamento domiciliare (anche non positive ma che hanno avuto contatti con dei pazienti contagiati).

Intanto sono saliti a 4809 i contagiati in Veneto (1084 ricoveri in reparto, più 257 pazienti in terapia intensiva).
In totale, dall’inizio dell’emergenza, sono 164 le persone decedute, e 298 i dimessi, in Veneto.