Questa mattina, lunedì 24 febbraio, nella sede di ESA-Com, la società di Eco Servizi Ambientali Comunali, che si occupa della raccolta rifiuti in gran parte del Basso Veronese, a Nogara, l’assembla generale dei soci ESA-Com ha approvato con il voto unanime dei presenti la delibera che permetterà alla società a partecipazione pubblica di rientrare in possesso del 40 per cento delle proprie azioni attualmente in possesso della società Amia di Verona.
ESA-Com verserà ad Amia 1,2 milioni di euro, la cifra
stabilita dopo le apposite perizie eseguite dai consulenti esterni incaricati dalle parti.
«Questo passaggio, – esordisce il presidente di ESA-Com Maurizio Lorenzetti – oltre a restituirci le quote acquistate da Amia nel 2012, ci consentirà di guardare al futuro con obiettivi sempre più ambiziosi. Si tratta infatti del primo importante passaggio che ci porterà nel giro di pochi mesi a presentare ai 22 Comuni soci di ESA-Com il piano industriale 2020-2022».
«Lo scopo – sottolinea il direttore generale di ESA-Com Maurizio Barbati – è quello di arrivare alla conclusione dell’intera operazione, una volta stabilite le modalità di pagamento con Amia, entro la fine del mese di giugno».
Durante l’estate la società presenterà il piano industriale che prevede tra le altre cose la ridistribuzione delle quote ai Comuni soci, secondo il numero di abitanti residenti.
«Con questa operazione, afferma il presidente Lorenzetti – dopo l’ingresso del Comune di San Giovanni Lupatoto e la trattativa in corso con il Comune di Bovolone, andiamo a rafforzare la nostra posizione all’interno del Bacino Verona sud dove puntiamo ad essere l’unico soggetto gestore della raccolta rifiuti».
ESA-Com attualmente serve 123.000 abitanti in 22 Comuni e un totale di 52.858 utenze domestiche e non. Il fatturato dell’azienda, che conta oltre 90 dipendenti, nel 2018 ha toccato gli di 11,2 milioni di euro.
«Nel piano industriale, – ricorda Lorenzetti – non mancherà l’attenzione per quanto riguarda l’impiantistica. Occorre realizzare impianti di proprietà per la gestione della raccolta differenziata, in modo da poter contenere i costi».
I Comuni che attualmente fanno parte di ESA-Com sono: Angiari, Bevilacqua, Belfiore, Casaleone, Concamarise, Erbè, Gazzo Veronese, Isola della Scala, Isola Rizza, Nogara, Nogarole Rocca, Oppeano, Palù, Ronco all’Adige, Roverchiara, San Pietro di Morubio, Salizzole, San Giovanni Lupatoto, Sorgà, Terrazzo, Trevenzuolo e Vigasio.
Oltre alla raccolta, ESA-Com in questi ultimi anni ha sviluppato un’altra serie di servizi per i propri Comuni: dal taglio dell’erba fino alla lotta alla zanzara tigre e la pulizia delle caditoie.
«Vogliamo essere una multiutility per i nostri Comuni soci, dare a loro maggiori servizi con la possibilità di poter interloquire direttamente con la società di cui fanno parte». conclude il direttore Barbati.
Foto: a sinistra, la flotta di automezzi ESA-Com; a destra dall’alto, il presidente di ESA-Com Maurizio Lorenzetti e il direttore generale di ESA-Com Maurizio Barbati.