Martedì 25 febbraio 2020, ore 20.45, la rassegna Prosa del Teatro Salieri porta in scena lo spettacolo “La Casa Nova” di Carlo Goldoni, presentato dal Teatro Stabile del Veneto. I temi più significati dell’ultima stagione di Goldoni si trovano tutti in questa commedia scritta in pochissimo tempo, “in tre giorni e in tre notti ho butà zo La casa Nova”, disse il letterato veneto.
Questo capolavoro, rappresentato nell’autunno del 1760, piacque non solo al pubblico e alla critica ma anche all’autore, annoverata da quelle “dilette”. «La casa nova è una commedia d’ambiente in cui lo spazio poetico è occupato innanzitutto dalla vivacità dei dialoghi. I personaggi sono straordinarie creazioni linguistiche e la struttura drammaturgica è caratterizzata da un continuo crescendo, da un ritmo sempre più incalzante fino a diventare vertiginoso”, scrive il regista Emiliani.
Intorno alle dinamiche di un banale trasloco, l’autore innesca una macchina drammaturgica perfetta, che mette in luce le smanie di arrivismo di una classe borghese strenuamente alla ricerca di un prestigio nobiliare che non le appartiene.
Lo spettacolo è dedicato a Virgilio Zernitz, grande attore, indimenticabile interprete goldoniano e generoso maestro di giovani attori.
Alle 20, al Ridotto del Teatro, conversazioni sullo spettacolo con storie, aneddoti e curiosità con Fabrizio Rinaldi, scrittore.
La Casa Nova di Carlo Goldoni con Piergiorgio Fasolo, Stefania Felicioli, Valerio Mazzuccato, Lucia Schierano e con gli attori della compagnia Giovani del Teatro Stabile del Veneto: Simone Babetto, Andrea Bellacicco, Maria Celeste Carobene, Eleonora Panizzo, Cristiano Parolin, Federica Chiara Serpe, Leonardo Tosini
regia Giuseppe Emiliani
scene e scenografia virtuale Federico Cautero per 4DODO
costumi Stefano Nicolao per Costumi Atelier Nicolao
musiche Leonardo Tosini
luci Enrico Berardi
aiuto regia Sandra Mangini
assistente alla regia Nicolò Sordo