Sabato 15 febbraio si è tenuta la prima assemblea istituzionale di Lignum, Consorzio di tutela del Mobile di Verona, ente di governance dell’omonimo Distretto industriale.
La prima parte ha visto l’approvazione del bilancio 2019, con la solita e trimestrale lettura e spiegazione di tutti i dati economici: nonostante le numerose spese sostenute a favore delle aziende e il quasi totale autofinanziamento delle attività di formazione e promozione, Lignum chiude con un utile di bilancio quasi doppio rispetto a quello previsionale.
La Regione Veneto stanzia, infatti, 15 mila euro per gli enti di governance che risultano meritevoli a fronte di un bando di gara e di una accurata rendicontazione: Lignum ha guadagnato questo contributo per la seconda volta di fila. Per il resto il Consorzio si autofinanzia tramite il lavoro delle aziende e di alcuni sponsor convenzionati, o dalle attività di formazione.
Ciò nonostante ogni iniziativa è sempre preventivamente coperta da un accurato lavoro di pianificazione finanziaria e di reperimento delle risorse, seguendo una vision di autosostenibilità del piano di sviluppo consortile.
L’assemblea ha anche espresso il proprio voto per eleggere il nuovo consiglio direttivo: Paolo Piubelli, Alessandro Tosato, Nicolò Fazioni, Gianfranco Guarise sono stati rieletti, assieme a Marco Negri al suo primo mandato. Paolo Piubelli (Ceo di Comferut) è stato tra i fondatori assieme a Nicolò Fazioni (docente universitario e consulente aziendale), a cui si deve lo sviluppo dell’idea del marketing territoriale legato al “Mobile di Verona”. Alessandro Tosato (Ceo di Tosato. Casa d’arredo) è tra i più attivi promotori del link tra Lignum e il mondo della formazione, rappresenta l’anima internazionale dei brand di design veronesi. Gianfranco Guarise (titolare dello showroom Guarise Mobili), architetto e rappresentante delle “Botteghe Artigiane”. Marco Negri (Direttore Commerciale di Tessuti San Marco), laureato in economia, giovane e convinto assertore del valore del territorio.
Esce, invece, Riccardo Rossetti (commercialista e consulente) che, per impegni lavorativi, non rivestirà più un ruolo nel direttivo ma continuerà a svolgere la propria attività di sostegno all’organo decisionale di Lignum.
A breve il nuovo direttivo stabilirà la ripartizione delle cariche.
Prima attività del nuovo anno la presentazione del bando regionale per l’internazionalizzazione aziendale dove Lignum sarà il driver che permetterà ad 8 aziende del Distretto di presentare un progetto articolato e sinergico.
Foto: il nuovo direttivo, a sinistra dall’alto, Paolo Piubelli, Alessandro Tosato, Marco Negri; a destra dall’alto, Gianfranco Guarise, Nicolò Fazioni e Palazzo Bresciani a Cerea sede del Consorzio; al centro il logo di Lignum.