Il Pd di Legnago sta distribuendo in questi giorni nelle case dei cittadini un volantino dove denuncia il progressivo depotenziamento dell’Ospedale Mater Salutis di Legnago «a partire dalla decisione, presa quattro anni fa dalla Regione Veneto di commissariare l’Ulss 21 di Legnago e farla confluire nell’Ulss unica provinciale – riassume Gianfranco Falduto segretario del Circolo del Pd legnaghese -. Allora avevamo denunciato che l’accentramento a Verona di scelte e di risorse umane e finanziarie, che si sarebbe attuato con la riforma sanitaria targata Lega, rischiava di produrre effetti negativi quale la riduzione di servizi e primariati all’ospedale Mater Salutis, con ripercussioni inevitabili per i pazienti. Questo si è puntualmente verificato e il risultato è sotto gli occhi di tutti».
Nel volantino, dal titolo ‘“Basta promesse”, il Pd accusa: «L’obiettivo della Regione Veneto a conduzione leghista è evidente: passare da un Sistema Sanitario pubblico a un Sistema Sanitario privato».
Foto: a sinistra l’ospedale Mater Salutis di Legnago; a destra, Gianfranco Falduto, segretario del Pd legnaghese.