Martedì 28 gennaio in sala Civica, Palazzo di Vetro, via G. Matteotti 6, Legnago alle ore 20.30 è in programma la proiezione del film “La settima stanza” sulla vita di Edith Stein. La serata è promossa dalla sezione legnaghese di Fidapa ( Federazione Italiana
Donne Arti Professioni Affari).
La presentazione, sotto l’aspetto spirituale, sarà a cura di Don Diego Righetti mentre Chiara Quaglia illustrerà il film concentrandosi sull’aspetto storico e cinematografico.

«La Sezione di Fidapa Legnago, – informa Ester Bonfante presidente della sezione cittadina – nell’ambito delle celebrazioni della “Giornata della memoria” ha fortemente voluto proporre questa proiezione per ricordare la figura di questa esemplare donna ebrea, prima insegnante di filosofia e poi convertitasi al cattolicesimo, e per noi importante figura femminile perché impegnata, già in quel preciso momento storico, a favore soprattutto dei diritti delle donne e che rientra nella filosofia di Fidapa».

«Siamo altresì onorate della presenza di Don Diego Righetti e di Chiara Quaglia nostra socia, – conclude la presidente – per l’importante e qualificato contributo storico e spirituale che sapranno portare nella comprensione di questa proiezione».

IL FILM “ LA SETTIMA STANZA” di Marta Meszaros
Testimonianza di fede e di martirio di Edith Stein
“Figlia di Israele e Figlia del Carmelo”

Germania 1933: si assiste all’ascesa al potere del nazismo. Edith Stein, allieva del filosofo
Husserl, ed essa stessa apprezzata studiosa di filosofia, dopo essersi convertita dall’ebraismo al cattolicesimo entra nel convento delle Carmelitane a Colonia.
Nel 1938, quando incominciano ad inasprirsi le persecuzioni contro gli ebrei, viene accolta nel convento di Echt in Olanda. Ma la furia nazista non risparmia neppure le istituzioni religiose.
Rinchiusa prima nel campo di concentramento di Amersfoort, poi in quello di Westerbork, muore ad Auschwitz in una camera a gas nel 1942.
Nel 1987 viene proclamata Beata. È canonizzata da Giovanni Paolo II l’11 ottobre 1998; nel 1999 viene dichiarata, con S. Brigida di Svezia e S. Caterina da Siena, Compatrona dell’Europa.