Degustazioni, convegni su agricoltura e marchi di denominazione, la storica marcia podistica, mostre culturali, laboratori per bimbi, progetti di turismo, musica e l’esposizione e vendita diretta del “Radicchio semilungo” tipico del Basso Veronese.
È un programma sempre più ampio quello della Fiera del Radicchio Rosso di Casaleone con cui il Basso Veronese celebra uno dei prodotti principali della sua agricoltura.
Due weekend dal 24 al 26 gennaio e dal 31 gennaio al 2 febbraio con la 33^ edizione della fiera, organizzata come sempre dal Covapac, il “Comitato di valorizzazione dei prodotti agricoli Casaleone” guidato da Pierluigi Soave, e dalla Coldiretti di Verona, che vede presidente locale Domenico Lorenzetti. Il tutto con il patrocinio di Comune, Provincia, Regione e Camera di Commercio.
La manifestazione sarà inaugurata venerdì 24 gennaio alle 19.30, anticipata alle 18, nella sala Unicef del Comune, dal convegno organizzato dalla Coldiretti dal tema “L’importanza della Denominazione protetta per le produzioni ortofrutticole” con relatore Giorgio Girardi, capo area ortofrutta di Coldiretti Verona. Seguiranno i saluti del sindaco di Casaleone, Andrea Gennari.
A seguire alle 19 l’inaugurazione del “Padiglione della cultura rurale” con la mostra fotografica a tema “Le vie d’acqua, le oasi umide e la cultura del fosso nell’Ecomuseo delle Valli di Carpanea” che ha visto e vedrà il coinvolgimento degli studenti degli istituti superiori del territorio e di tutti gli amanti della fotografia.
Si passerà quindi all’inaugurazione della fiera ed all’apertura dei tradizionali stand gastronomici all’interno dell’attrezzata struttura in legno del Pala Carpanea dove, con la partecipazione delle associazioni del territorio, vengono proposti in degustazione i rinomati “risotto al radicchio rosso” e “risotto di Casaleone”.
Il programma della manifestazione, nata per valorizzare uno dei prodotti principali del territorio che oggi vede coinvolte una ventina di aziende agricole del paese in una produzione che vale circa 10 milioni di euro di fatturato, proseguirà sabato 25 gennaio, alle 14.30, con il via alla “9^ Marcia del Radicchio”, organizzata dal Covapac in collaborazione con il Gruppo Podistico Casaleone, la Federazione provinciale atletica e con la partecipazione dell’assessorato Pari Opportunità del Comune di Casaleone. La marcia si svilupperà proprio nelle stradine che costeggiano le coltivazioni tradizionali del radicchio ed ha lo scopo di renderne visibili le coltivazioni.
Domenica 26 gennaio si terrà, invece, alle 11 nella sala Unicef il 2° raduno delle Confraternite veronesi del Gusto della Bassa Veronese con le nomine del “Magnifico Ordine dei Cavalieri del Radicchio”. Seguirà alle 12.15 la premiazione del vincitore del concorso “Il miglior radicchio” che andrà al miglior produttore di radicchio semilungo.
Alle 14.45 in sala Unicef appuntamento culturale dedicato allo sviluppo turistico con “Ti racconto il sogno di un territorio” un marchio d’identità per l’Ecomuseo delle Grandi Valli con l’ingegner Alberto Sartori; e “Conversazioni sulla cultura del fosso”, a cura dei circoli Wigwam del Colognese di Marisa Saggiotto con Giovanni Cecconi, docente di ingegneria dell’acqua all’Università Cà Foscari di Venezia.
Domenica 2 febbraio, invece, si terrà alle 10.30 la 5^ edizione del “Raduno Fiab” del Veneto incontri tra associazioni della Federazione italiana amanti della bicicletta provinciali.
Foto: a sinistra, la locandina della Fiera; a destra in alto, il sindaco di Casaleone Andrea Gennari; in basso da sinistra, Pierluigi Soave presidente di Covapac “Comitato di valorizzazione dei prodotti agricoli Casaleone” e Domenico Lorenzetti presidente locale della Coldiretti di Verona.