Sarà presentato sabato 25 gennaio 2020, nell’anno del 45° anno di attività dell’associazione, alle 17 presso presso il Museo Fioroni, il libro “Chiese Aperte nella Pianura Veronese”, una pubblicazione che raccoglie vent’anni di ricerche, studi e scoperte riuniti in un unico volume.
Nel 1997 l’Archeoclub d’Italia, con il patrocinio dell’ufficio nazionale per i Beni Culturali Ecclesiastici della C.E.I., promosse l’iniziativa, denominata “Chiese Aperte”, con la finalità di far conoscere e valorizzare le chiese che normalmente non erano visitabili. L’iniziativa era rivolta ai vari Archeoclub disseminati nel territorio nazionale, che avrebbero dovuto accollarsi l’onere di organizzare queste manifestazioni.
L’Archeoclub di Legnano accolse l’invito e, grazie alla sua presidente Luisa Bellussi e alla collaborazione di alcuni soci, rese possibile la visita di quattro chiese ogni anno, nel mese di maggio. L’evento è stato puntualmente ripetuto per vent’anni, per complessive 73 chiese visitate e illustrate sotto il profilo storico-artistico da Remo Scola Gagliardi e da Bruno Chiappa. Nel volume sono raccolte 20 pubblicazioni, che vanno dal 1997 al 2016 relative alle 73 visite effettuate.
«Abbiamo ritenuto opportuno pubblicare questo volume per raccogliere i 20 fascicoli che ogni anno sono stati predisposti in occasione della manifestazione “Chiese Aperte”. – afferma la presedente dell’Archeoclub di Legnago Dolores Coltro – Ogni fascicolo contiene la descrizione storico artistica, corredata da fotografie e da una mappa che indica l’ubicazione di ciascuna delle 73 chiese».
Molte di queste non erano mai state studiate, per cui la composizione dei testi ha richiesto un specifica ricerca d’archivio. Il volume mette a disposizione del pubblico uno strumento di facile consultazione e completo sotto il profilo storico-artistico per la conoscenza di interessanti monumenti del territorio della Pianura Veronese spesso dimenticati.
«Ritengo doveroso ringraziare tutti i soci dell’Archeoclub di Legnago, – continua la presidente Coltro – che annualmente si sono prestati all’organizzazione delle visite alle chiese, in particolare l’ex presidente Luisa Bellussi e il socio Remo Scola Gagliardi che con passione hanno provveduto a predisporre le visite e a redigere i relativi fascicoli. Siamo orgogliosi di avere promosso questa pubblicazione, vedere riuniti tanti anni di ricerca, di studi e di scoperte in un unico volume, ci ha permesso di conoscere un pò di più questa terra, la nostra terra, ricca di storia, di tradizioni di tesori spesso troppo poco visitati o valorizzati, un patrimonio unico che vale la pena di scoprire, utile per noi, per le nostre famiglie, e la nostra gente, ma soprattutto per tramandarlo alle nuove generazioni consapevoli della ricchezza che i nostri paesi racchiudono».
Il programma di presentazione di sabato 25 gennaio prevede i saluti ed l’introduzione della presidente dell’Archeoclub d’Italia di Legnago Dolores Coltro; l’interventi di Fabio Passuello, presidente del Rotary Club Legnago e di Luca Paolo Mastena, presidente di CereaBanca 1897; poi la presentazione dell’opera a cura di Remo Scola Gagliardi. Moderatore Francesco Occhi. L’incontro sarà accompagnato da intermezzi musicali a cura di Danira Raimondi.
Foto: a sinistra il manifesto dell’iniziativa nazionale “Chiese Aperte” promossa dell’Archeoclub Italia; a destra in alto, la presidente dell’Archeoclub Legnago Dolores Coltro; in basso, la chiesa di San Pietro in Cantalovo (di Tillida) a Bevilacqua, tra le prime chiese visitate nel 1998.