Sabato 30 novembre e domenica 1°dicembre, ha esordito la 35^ Festa del Mandorlato a Cologna Veneta.

La valorizzazione del dolce tipico di Natale a base di miele, albume d’uovo e mandorle è motivo anche per far conoscere le  bellezze della città che per quattro secoli fu parte del territorio veneziano e finì la sua appartenenza con la caduta della Serenissima; per questo a guidare le rievocazioni storiche, domenica 1°dicembre, all’inaugurazione c’era il Doge.

Ma l’inaugurazione della festa del mandorlato è stata anche l’occasione per onorare chi la storia l’ha ricostruita e fatta conoscere, e così la medaglia d’oro della città è stata consegnata, dall’Amministrazione comunale, al professore Guerrino Maccagnan per le sue ricerche storiche del territorio.

Si è passati poi alla premiazione dei sei produttori dell’oro bianco di Cologna Veneta, presenti alla festa, e cioè: Marani, Nodari, Bertolini, San Marco, Garzotto Rocco & Figlio e Bisognin che «con il loro lavoro e i loro eccellenti dolci hanno reso famosa Cologna Veneta, in Italia e non solo, come “La città del mandorlato” – ha precisato Ivana Pozzan presidente della Pro Loco cittadina.

Il successivo taglio del nastro, nella splendida sala consigliare del Palazzo del Capitaniato sede comunale, ha visto fianco a fianco le autorità cittadine e i produttori di mandorlato a conferma della collaborazione tra le istituzioni ed l’economia per promuovere i prodotti e le ricchezze di questo territorio.

Nel pomeriggio la rievocazione storica con musici, giocolieri, spadacini e sbandieratori con il Doge e la sua corte accompagnati dalle cornamuse scozzesi per le vie del centro tra  il mercatino di Natale nella piazza del Duomo e quello dei sapori nelle caratteristiche strade diel borgo.

Poi con il tempo clemente che – come aveva detto il sindaco Scalzotto – «siamo abbondantemente a credito – e la perfetta macchina organizzatrice della Pro Loco guidata da Ivana Pozzan, il primo fine settimana della festa del mandorlato può andare in archivio fino al prossimo weekend del 7 e 8 dicembre per la seconda parte della festa.

«Abbiamo cercato non solo di promuovere un prodotto tipico del territorio qual’è il mandorlato, ma di proporre anche un qualcosa che va a toccare la cultura, l’architettura e anche gli aspetti ludici, per promuovere semplicemente Cologna Veneta e i suoi tesori- ha sottolineato il sindaco Manuel Scalzotto – in questo momento esprimiamo soddisfazione perchè sembra che sia stato colto il messaggio di venire a visitare una bella cittadina, deliziosa, che propone questo dolce speciale qual’è il mandorlato. Confidiamo che anche nel prossimo fine settimana ci sia un’affluenza elevata, per gratificare gli organizzatori e la città di Cologna Veneta , ma soprattutto che le persone che vengono a trovarci possano vivere con noi un momento di piacere».

Foto: a sinistra, il taglio del nastro della 35^ Festa del Mandorlato; a destra in alto, la presidente della Pro Loco Ivana Pozzan e il sindaco di Cologna Veneta Manuel Scalzotto; in basso il Doge durante la sfilata della rievocazione storica.