La festa di San Martino, patrono di Legnago, apre la stagione delle manifestazioni natalizie. L’evento, da sempre legato alla promozione delle eccellenze agricole del territorio ed alle celebrazioni per il santo patrono della città del Salieri, è organizzato dal Comune in collaborazione con le associazioni Pro loco, ViviLegnago, Casette 7 giorni su 7, PortoBello, Coldiretti Legnago, Verbena dell’Adige, Centro Giovanile Salus, Contadini della Pianura veronese Grani Antichi,  l’istituto “Medici”di Porto di Legnago.

Quest’anno vedrà due importanti novità: l’allungamento della durata della manifestazione da tre a cinque giorni, dal 7 all’11 novembre e il ripristino della tensostruttura in piazza Garibaldi, con una capienza di 300 posti, adibita sia al servizio di ristorazione con prodotti locali, curato dall’Agriturismo “Tre Rondini” che ai convegni.

«Sarà una festa più grande, più bella, più importante perché l’intenzione dell’Amministrazione comunale è di rilanciare questa manifestazione dedicata al patrono della città, al mondo agricolo, alle tradizioni del nostro territorio – spiega Nicola Scapini, assessore alle manifestazioni – Grazie alle associazioni di commercianti e di quartiere, e con l’apporto di sponsor, abbiamo preparato una serie di eventi che coinvolgeranno l’intera città».

Per questo, grazie allo sponsor “CereaBanca 1897”, all’organizzazione di ViviLegnago ed all’apporto di volontari e associazioni coinvolte, siamo riusciti a mettere in piedi un programma che allarga l’evento sia nei giorni sia negli spazi, coinvolgendo anche Casette e Porto. Inoltre, tendo a sottolineare l’importanza del convegno che ospiteremo giovedì 7 novembre, curato dalla Coldiretti e con la partecipazione dei Consorzi di bonifica Veronese ed Alta Pianura Veneta, sull’importanza dell’acqua in agricoltura».

Un convegno che toccherà i temi dell’ambiente, dell’emergenza idrica con il Basso Veronese che, lo scorso anno, ha visto per esempio la stagione agricola segnata dalla siccità. «L’agricoltura è un settore fondamentale da sempre nella Pianura Veronese – riprende Scapini -. Lo è sia per l’aspetto economico che per quello della salvaguardia e mantenimento del territorio. Per questo, la festa di S. Martino, che tradizionalmente è una data legata alla fine della stagione agricola, diventa importante e assieme alle associazioni abbiamo voluto ampliarla e rilanciarla».

«Sosteniamo da sempre questa manifestazione che quest’anno  organizziamo direttamente, – sottolinea Nico Dalla Via, presidente di “ViviLegnago” che ha collaborato alla gestione delll’evento anche nelle tre precedenti edizioni ma che vedevano la Pro Loco guidata da Laura Tognetti quale capofila del progetto -. È un appuntamento che fa parte della storia di Legnago ed ha sempre rappresentato un momento di importante attrazione per gli esercizi commerciali del centro. Riproporremo, naturalmente, anche l’abbellimento delle vetrine delle botteghe con delle lanterne illuminate da candele. Un po’ come da tradizione natalizia nei Paesi Scandinavi».

«Inoltre – continua Dalla Via – l’evento quest’anno coinvolgerà per la prima volta anche Porto e Casette, dove i negozianti sono chiamati ad illuminare le loro vetrine, e quindi le vie del centro, con delle lanterne».

La manifestazione decollerà giovedì 7 novembre alle 19,30 con l’inaugurazione degli stand gastronomici a cura dell’Agriturismo 3 Rondini (tensostruttura riscaldata) dopo il convegno della Coldiretti sull’importanza dell’acqua in agricoltura. La festa proseguirà poi venerdì 8, alle 20.30, con l’esibizione di balli country. Sabato 9, dalle 15, verranno presentati libri per i più piccoli al museo Fioroni e alla biblioteca «Bellinato» di Porto; alle 15,30 lo show cooking ed alle 16,30 le zucche ornamentali con un intagliatore di zucche; Alle 21.30 si esibirà il gruppo “Ade acustic trio”. Domenica 10 novembre alle 8 il via alla tradizionale Camminata di S. Martino, podistica non competitiva che punta a coinvolgere 2mila partecipanti, mentre alle 9 ci sarà il “Mercato del Forte”; alle 11 la “Benedizione dei Trattori” in piazza della Libertà, altro tradizionale momento della festa dedicata al mondo agricolo. Lunedì 11 novembre, giorno di S. Martino, alle 20,30 si terrà anche la “Cena delle attività legnaghesi”, aperta a tutte le aziende e imprese del territorio durante la quale verranno premiate l’impresa più giovane e quelle più longeve.

«Anche la Pro loco sarà parte attiva con dei propri eventi, – afferma la presidente Tognetti – venerdì 8 novembre a Vangadizza, per la rassegna Festival di Mistero avremo lo spettacolo “Teresina la vera storia della Santa murata”. Sabato 9 novembre, alle 15 e alle 16.45 al Museo Fioroni, con la presentazione del libro “Martino” e poi avremo una lettura animata; a seguire un laboratorio per bambini di costruzione delle Lanterne di San Martino. Mentre domenica 10 novembre, sempre al Museo dalle 15.30, per i bambini ci sarà un laboratorio espressivo-musicale “L’oca cuoca e i ladri di biscotti di San Martino” a cura della Tela di Leo e Orizzonti Teatrali, e infine per gli adulti, il gioco da tavolo “Assedio”». Ingresso gratuito.

 

Foto: a sinistra la locandina dell’evento; a destra la conferenza stampa , da sx: Claudio Segantini (Pro Loco – Vigo di Legnago Vivere la Piazza); Francesco Occhi (Cerea Banca 1897); Gianluca Clementi (Direttore Cerea Banca 1897  Legnago); Gianluigi Meneghello (Direttivo Centro Giovanile Salus e responsabile Caminada di San Martino); Cesare Canoso (Direttivo Centro Giovanile Salus); Nico Dalla Via (Presidente ViviLegnago); Lucio Cogo (Presidente Coldiretti Legnago); Nicola Scapini (Assessore Attività Economiche Turismo e Manifestazioni); Laura Tognetti (Presidente Pro Loco Legnago); Fabio Crivelente (Consigliere comunale con delega all’Agricoltura); Luca Falamischia (Assessore Personale Sicurezza e Sport);Guerrino Grigolli (Presidente PortoBello); Monica Vicentini (Direttivo Casette 7 giorni su 7); Maurizio Turati (Direttivo PortoBello).