È stata una serata di grande sport raccontato dalla viva voce di Luigi Dall’Igna, direttore generale della Ducati Corse, conosciuto al grande pubblico del motociclismo per quel suo inconfondibile pizzetto bianco.
L’ingegner Dall’Igna è stato ospite ieri sera, martedì 8 ottobre al ristorante dell’hotel Pergola di Legnago, del Rotary club del Basso Veronese guidato dal presidente Fabio Passuello.
L’uomo che guida campioni come Andrea Dovizioso e Danilo Petrucci è arrivato a Legnago praticamente dalla della Thailandia, dove domenica 6 ottobre si è corso il Gran Premio che ha sancito il quarto titolo mondiale in Moto Gp per il fenomeno Mark Marquez, Dall’Igna, accompagnato da Mauro Grassilli, responsabile marketing della Ducati Corse, ha intrattenuto gli invitati alla speciale cena parlando di motori, velocità, storia del motociclismo, e naturalmente del progetto “Desmosedici”: il suo progetto di moto per la Ducati, che ha rivoluzionato tutti i concept precedenti, con radicali cambiamenti sia del telaio che del motore, e in particolar modo con una forte componente innovativa nell’aerodinamica che ha poi influenzato lo sviluppo dell’intera MotoGP.
Dall’Igna, nato a Thiene (Vicenza) 53 anni fa, ingegnere meccanico con laurea all’Università di Padova, prima di arrivave nel 2014 alla Ducati è stato responsabile dell’Aprilia Racing, dove ha curaro lo sviluppo della “RSV4”, moto che nella prima metà degli anni 2010 porta alla casa di Noale quattro titoli costruttori e, con in sella Max Biaggi e Sylvain Guintoli, a tre titoli piloti nel campionato mondiale Superbike . Dal 2014 è direttore generale in Ducati Corse dell’azienda di Borgo Panigale.
Foto: a sinistra Luigi Dall’Igna, direttore generale Ducati Corse; a destra dall’alto, Fabio Passuello presidente del Rotary Club Legnago; Luigi Dall’Igna e l’hotel ristorante Pergola di Legnago.