Domani, giovedì 18 luglio ritornano gli appuntamenti del ciclo Vivere la storia, ideato e organizzato dalla Fondazione Fioroni. Andranno in scena le armi del “lungo” Risorgimento italiano in una esposizione tematica dal titolo “Pronti! Puntare! Fuoco! Alla scoperta pratica delle armi del Risorgimento.

Guidati dall’esperto d’armi Cesare Paganini gli ospiti della serata avranno eccezionalmente la possibilità di immergersi nella straordinaria storia militare del Risorgimento scoprendo le modalità di utilizzo di moschetti, fucili, baionette e sciabole in uso in Italia (ma non solo) tra la fine del ‘700 e la Prima guerra mondiale.

Si tratterà davvero di un’occasione unica per Legnago. Una parte delle armi della collezione fioroniana verranno per la prima volta estratte dalle teche del Museo del Risorgimento e toccate con mano dai visitatori.

La dimostrazione pratica, poi, consentirà a tutti di apprendere come si caricava un arma a pietra focaia, come funzionava un acciarino a percussione e di conoscere le grandi innovazioni apportate dalla rivoluzione tecnologica della seconda metà dell’800 che condurrà all’utilizzo delle potenti armi a retrocarica. Sarà inoltre possibile capire a cosa serviva la baionetta, come si innestava e come veniva utilizzata.

«Lo scopo della serata è di offrire ai visitatori un’esperienza nuova e unica. – afferma il direttore della Fondazione Fioroni, Federico Melotto – Qualcosa di molto più emozionante rispetto alla normale visita del Museo del Risorgimento. Per questo abbiamo voluto dare l’opportunità a tutti di “toccare” le armi, di saggiarne il peso, di intuirne realmente le dimensioni una volta imbracciate, di vedere da vicino come funzionavano provando l’emozione di un caricamento simulato. E poi – perché no? – scoprire l’effetto che fa schiacciare il grilletto e sentire il rumore del cane che si abbassa, ancora funzionante, dopo quasi due secoli».

Il costo del biglietto d’ingresso è di 3 euro. Gli iscritti all’Associazione “Amici del Fioroni” avranno la possibilità di usufruire di uno sconto del 50%.

Foto: a sinistra, il Museo Fioroni, a destra dall’alto, l’esperto d’armi Cesare Paganini e alcuni immagini simboliche di pezzi storici di armi similari a quelle presenti al museo.