«Ho consegnato al sindaco le mie dimissioni irrevocabili da amministratore unico di Ente Fiera di Isola della Scala». – con questa affermazione Alberto Fenzi si è dimesso il 2 luglio dall’incarico riconfermatogli solo poche settimane prima dal primo cittadino Stefano Canazza.
«A spingermi a questa decisione sono state motivazioni personali che ho riportato con chiarezza nella mia lettera. Si tratta di aspetti completamente estranei all’Ente e che mio malgrado mi pongono dei limiti quotidiani difficilmente superabili, limiti di dolore fisico che si sono acuiti nell’ultimo periodo, quando ormai avevo accettato, per senso di dovere, il rinnovo dell’incarico.
Non è stata una scelta facile per me, ma a rendermi comunque sereno in questa mia decisione è lo stato dell’operatività della Fiera, la macchina organizzativa è in moto da mesi e sta procedendo bene, sia per gli aspetti pratici che per quelli legati alle procedure; sarò comunque presente fino all’individuazione del nuovo amministratore unico garantendo così la massima continuità di gestione».
Che in questo momento Alberto Fenzi provi oltre che un dolore fisico anche un malessere sentimentale di cuore per il distacco da quella che lui considera una sua creatura che ha fatto crescere in questi due anni di guida, questo è palese quando con gli occhi lucidi, gli si spegne la voce in gola.
«Lascio questo incarico con il dispiacere di non poter portare a termine la 53^ Fiera del Riso dopo tutto il lavoro svolto in questi mesi, ma lascio con l’orgoglio di aver portato l’Ente a utili mai raggiunti prima, utili ora nella disponibilità del Socio e, dunque, della comunità di Isola della Scala.
Un altro motivo di soddisfazione è per il modo in cui siamo riusciti, negli ultimi due anni, a dotarci di quei regolamenti e procedure che oggi permettono all’Ente di agire con maggiore sicurezza e tutela, anche per chi prenderà il mio posto.
Infine, un grazie di cuore a tutti quelli che hanno condiviso con me questo percorso intenso e impegnativo e un augurio di buon lavoro al nuovo amministratore che verrà».
«Solo pochi giorni fa ero molto contento per aver ricevuto la disponibilità da parte di Alberto Fenzi ad accettare la riconferma dell’incarico di amministratore unico di Ente Fiera, ed oggi sono doppiamente dispiaciuto nell’avere ricevuto le sue dimissioni, anche se motivate da problemi di malessere fisico, che purtroppo conoscevo, ma che speravo si sarebbero risolti» – questo l’amara constatazione del sindaco Stefano Canazza.
«Desidero ringraziare Alberto, per la sua disponibilità, per quanto si è speso per l’Ente e per i risultati raggiunti sotto la sua presidenza, e che non mancheremo di rendere noti. Mi riservo di riflettere ancora qualche giorno per sciogliere la riserva per l’apertura di un nuovo bando per ricoprire la carica di amministratore unico dell’Ente, nella speranza,poi, che concorrano dei profili di alto livello che mi consentano di affidare l’incarico quanto prima.
Allo stesso modo vorrei ringraziare anche l’assessore ai Servizi Sociali, Sandra Mantovani, che per gli stessi motivi anche lei ha dovuto lasciare l’incarico, per il prezioso apporto dato all’Amministrazione».