Silvio Gandini ha deciso di presentare le missioni da Consigliere comunale e per farlo ha scelto la vigilia del primo Consiglio comunale dell’era Lorenzetti previsto per domani, giovedì 13 giugno 2019. Con il 31,19% pari a 4.346 voti aveva perso il confronto elettorale con Graziano Lorenzetti forte del 53,15% dei consensi pari a 7.407 voti.

La notizia è arrivata in serata attraverso un comunicato diffuso dello stesso Gandini: «L’esito delle recenti elezioni amministrative ha fatto registrare la sconfitta della nostra proposta civica per la città. – spiega Gandini – Alla luce di questo risultato, occorre avviare con urgenza un rinnovamento politico, di idee e di persone, per dare nuova rappresentanza alle proposte che comunque abbiamo elaborato nel nostro programma elettorale e che hanno visto in particolare il coinvolgimento di parecchi giovani con l’entusiasmo e la competenza necessarie per ben operare adesso e in futuro a favore della nostra comunità di Legnago. Questi giovani mi hanno scelto come traghettatore per una proposta politica civica.

Per favorire questo percorso di rinnovamento, – continua l’ex sindaco – comunico pertanto la mia rinuncia alla carica di consigliere comunale pervenuta con nomina del 3 giugno 2019 e rassegno le mie dimissioni dal Consiglio.

Ringrazio con l’occasione quanti mi hanno sostenuto in questa difficile campagna elettorale, dall’Amministrazione comunale che ha governato in questi 5 anni la città, a tutti i candidati delle liste “Legnago Futura”, “Per una città in comune” e “Liberinsieme”, ai sostenitori del Partito Democratico e a tutti i cittadini che hanno voluto credere al nostro progetto nella convinzione che si  potranno trovare nuove disponibilità e nuove energie per poterlo realizzare.

Naturalmente auguro a tutto il nuovo Consiglio Comunale, e in particolare a chi mi subentrerà, un lavoro e un impegno proficuo e lungimirante per il bene della nostra città e nel solo ed esclusivo interesse di tutti i nostri cittadini legnaghesi».