I vini eccellenti, gli abbinamenti con il cibo, la storia delle aziende e del territorio. C’è proprio tutto ciò che cercano gli appassionati e gli esperti nel volume Top 100 La Guida ai Vini di Verona, dove è raccolta la selezione dei 100 migliori vini e delle realtà enologiche più prestigiose della provincia di Verona e territori limitrofi.

Il compendio edito dal gruppo Athesis e scritto a sei mani dai sommelier Gianluca Boninsegna, Enrico Fiorini e Marco Scandogliero, giunge così alla quarta edizione.

«Questa guida  – spiegano i tre “diversamente sommelier” come amano definirsi – rappresenta un ulteriore tassello nella crescita complessiva del progetto e nella collaborazione con i Consorzi. Quest’ultimi sono enti imprescindibili per il territorio, non possiamo che ringraziarli per la collaborazione che ogni anno ci danno nella raccolta dei campioni e per le degustazioni gli spazi che ci mettono a disposizione per le degustazioni».

 Il progetto e le sue principali novità, sono state presentate giovedì 30 maggio a Palazzo Orti Manara, prestigiosa sede di CereaBanca 1897 nel cuore di Verona. 

All’appuntamento ha partecipato anche il presidente dell’istituto Luca Paolo Mastena oltre a numerosi presidenti, vicepresidenti e direttori dei dieci Consorzi presenti in provincia di Verona. Presenti anche il direttore de L’Arena Maurizio Cattaneo, il direttore di TeleArena Mario Puliero e il direttore di Publiadige Marcello Galletti.

La collaborazione dei Consorzi di Tutela, ogni anno, rende possibile la raccolta del maggior numero possibile di campioni di vini Doc e Docg. Novità di quest’edizione sarà la possibilità per le cantine di partecipare anche con vini a denominazione Igt purché fatti con un monovitigno autoctono veronese.

 La Guida arriverà in tutte le edicole veronesi il prossimo autunno in allegato al quotidiano L’Arena. La pubblicazione sarà preceduta da fine agosto, da una sorta di count down settimanale che da 1.500 arriverà a determinare quelli che saranno i 100 vini pubblicati in Guida.

«Le principali novità di quest’anno sono la collaborazione con Assoenologi e l’introduzione dei vini Igt a monovitigno autoctono. – spiegano Boninsegna, Fiorini e Scandogliero – Assoenologi presterà tre enologi ad ogni degustazione. Questo permetterà di avere anche un parere profondamente tecnico sul vino e di aiutarci a selezionare quelli che saranno i 100 vini rappresentativi della provincia scaligera.

L’ingresso degli Igt, oltre a Doc e Docg, è stata una scelta a lungo meditata, ci è sembrato corretto dare anche a questa tipologia un giusto spazio in guida».

Confermati anche in questa edizione la traduzione in inglese e l’indispensabile compendio finale con gli abbinamenti cibo e vino. Un lungo lavoro estivo attende i nostri sommelier, le degustazioni per eleggere i migliori rappresentanti del territorio scaligero partiranno a breve.

 

Foto: in alto, da sinistra il direttore de L’Arena Maurizio Cattaneo, il direttore di Publiadige Marcello Galletti, Marco Scandogliero, Gianluca Boninsegna e Enrico Fiorini; in basso da sinistra, La guida Top 100 della scorsa edizione; il tavolo dei relatori, da sinistra, il presidente di CereaBanca 1897, Luca Paolo Mastena.