Sabato 23 e domenica 24 marzo torna a Villa Mosconi Bertani, a Novare di Arbizzano, la “Vetrina dell’Amarone”, la manifestazione ideata dall’amministrazione comunale di Negrar di Valpolicella come veicolo di promozione turistica ed enologica della Valpolicella Classica.
L’organizzazione generale è stata affidata dal Comune per la prima volta a Mediawine, la società guidata dai tre sommelier veronesi Enrico Fiorini, Gianluca Boninsegna e Marco Scandogliero.
Ai banchi d’assaggio della “Vetrina dell’Amarone” 2019, sabato 23 marzo dalle 18 alle 22 e domenica 24 dalle 11 alle 20, parteciperanno 32 cantine. Gli acquirenti dei biglietti, dal costo di 25 euro, ma in prevendita online fino al 20 marzo a 20 euro, oltre alla degustazione di tutti gli amaroni, avranno anche la possibilità di degustare un piatto di risotto e una selezione di formaggi e salumi.
A precedere l’evento ci sarà la tradizionale asta benefica, che si terrà sabato 23 alle 17, e raccoglierà fondi che andranno a favore del progetto Casa Famiglia della parrocchia di Negrar. «Ringrazio l’amministrazione che ha sposato il nostro progetto di ristrutturazione delle canonica» – ha spiegato il parroco di Negrar, don Luca Masin.
Saranno 80 le bottiglie d’annata battute, ma la grande protagonista sarà un amarono del 1969 della Cantina di Negrar donata da un negrarese.
«L’Amarone torna in Vetrina per il quarto anno e si annuncia come un evento sempre più conosciuto e apprezzato perché racconta la storia di un territorio e dell’amore della sua gente per un grande vino».
«La Vetrina dell’Amarone vuole sottolineare la peculiarità di questo vino e raccontarla al pubblico, spiegarne la preziosità e la complessità avvicinando il degustatore alla ricca vitivinicola realtà del nostro territorio». – afferma l’assessore a Manifestazioni e Turismo, Camilla Coeli.
«Il turismo è vorace di opportunità come queste, i viaggiatori chiedono tanto di poter apprezzare vini e territorio. La Vetrina è un’occasione da non perdere per le cantine ma soprattutto per winelovers ed esperti del mondo vinicolo» – prosegue Fiorini, che insieme agli altri due colleghi sommelier guiderà la domenica cinque masterclass dedicate ognuna a una vallata della zona Classica.
Tra le novità dell’edizione 2019, illustrate in conferenza stampa venerdi 15 nelle splendide sale di Villa Mosconi Bertani, inoltre, la collaborazione con Enosocial, la piattaforma di una star up veronese, che mette in contatto i produttori di vino con i winelovers tramite una applicazione sul cellulare. In pratica, i vini in assaggio saranno acquistabili dai visitatori scaricando sul proprio smartphone l’App Enosocial. «Siamo felici di questa collaborazione con la Vetrina» – spiega Andrea Bianchi, uno dei fondatori.