«Pianura Golosa sarà sempre di più la vetrina dell’enogastronomia del Basso Veronese. Per Area Exp è la fiera principale e il suo compito è promuovere le grandi eccellenze del territorio, a partire dalla “Stortina”, storico salume della Bassa».
A dirlo è Massimo Ongaro, presidente de “La Fabbrica”, la società partecipata al 100% dal Comune di Cerea che gestisce la grande zona fieristica dell’Area Exp che ospiterà venerdì 22 febbraio la serata di gala del Palio della Stortina e il 23 e 24 la rassegna “Pianura Golosa”.
Presidente Ongaro, quali sono gli obiettivi “istituzionali” della tre giorni di eventi gastronomici che saranno ospitati all’Area Exp?
Obiettivi “istituzionali” e realtà dei fatti debbono andare di pari passo. L’intenzione è duplice: sia trainare un nostro prodotto tipico come la Stortina veronese, sia promuovere le eccellenze agroalimentari del nostro territorio e “dintorni”. Indubbiamente, i prodotti della terra, lavorati con sudore, passione e fatica, devono essere i protagonisti di questa vetrina che nelle intenzioni deve diventare l’evento principale di Area Exp.
Pianura Golosa è arrivata alla sua seconda edizione, quali le novità?
Sì, Pianura Golosa è alla sua seconda edizione ed è ancora comunque in fase di sviluppo e miglioramento. Gestire, pensare, creare eventi sfocia in molteplici difficoltà e ragionamenti che possono anche sembrare oscuri ai più ma che fanno parte della sostenibilità dell’evento.
In quest’ottica Pianura Golosa ha cercato quest’anno, più dell’anno scorso, di migliorare la sua offerta di prodotti pescando a piene mani tra i vari presidi Slow Food sparsi per il Nord Italia e non solo.
Un’ altra novità per quest’anno, che mi sta particolarmente a cuore, è quella che porterà in Area Exp il primo evento “plastic free”. Lo annuncio con malcelato orgoglio per via del fatto che questo della differenziazione dei rifiuti, della ecosostenibilità nella gestione di un ente fiera, è
uno degli obiettivi che mi sono posto fin dall’inizio del mio mandato. Pianura Golosa 2019 sarà la prima manifestazione di Area Exp durante la quale piatti, bicchieri, posate e tovaglioli saranno biodegradabili.
Il Palio della Stortina, invece, è ormai una tradizione. Cosa rappresenta per Cerea e il suo territorio?
Rappresenta proprio questo: tradizione. Il Palio della Stortina si è evoluto negli anni ed è diventato ormai un appuntamento fisso ed anche piuttosto ambito, sia per quanto riguarda i protagonisti in gara che per i protagonisti a tavola. Il numero dei possibili partecipanti è chiuso ma non vi sarebbero problemi di presenze semmai si decidesse di aumentare i partecipanti sia alla gara che alla serata di gala. Ovviamente, aumentare il numero dei presenti, significa anche rischiare di compromettere la qualità del servizio offerto.
E per questo abbiamo scelto di limitare il numero dei partecipanti alla cena finale a 300.
Per il territorio di Cerea il Palio della Stortina rappresenta un momento per promuovere un prodotto che lo caratterizza da decenni, che sa di “una volta”, che parla di ricordi d’infanzia quando anche la mia famiglia aveva il maiale “in corte”.
Il sindaco Marco Franzoni e Alessio Merlin, presidente di Pro Loco Cerea, sono fermamente convinti di proseguire nell’ intento di far diventare la stortina un prodotto tipico di Cerea.
Torniamo a “Pianura Golosa”, quali saranno i prodotti enogastronomici del territorio che porterete in promozione?
I prodotti presenti saranno molteplici; dai distillati, ai broccoletti, salumi vari, formaggi, birre artigianali e tanti altri che non sto qui ad elencare nel dettaglio perché ne dimenticherei sicuramente qualcuno. Comunque sia, per rimanere aggiornati si può consultare sia il sito pianuragolosa.it che la pagina facebook pianuragolosa.
Cosa troverà il visitatore in fiera?
Quest’anno a differenza dell’anno scorso, l’area food sarà caratterizzata dagli stessi espositori che cucineranno i propri prodotti e li venderanno al pubblico presente. Ovviamente a pranzo e a cena non mancherà il nostro “Risotto con la Stortina” e avremo l’onore di ospitare quest’anno sia la Pro Loco di Amatrice che cucinerà l’arcinota “Amatriciana”; sia un gruppo di produttori provenienti dalle Marche. Entrambe sono realtà che hanno purtroppo subito tanto durante i recenti terremoti ma hanno dimostrato che ci si può rimboccare le maniche e ricominciare. Sarà un onore per noi poterli accogliere e dar loro la possibilità di rappresentare anche qui la loro martoriata terra.
Il rapporto stretto con la condotta Slow Food di Cerea ed il successo che sta avendo tra i produttori Pianura Golosa potrebbe portare ad ulteriori progetti di sviluppo sul fronte della promozione dell’enogastronomia della Pianura Veronese?
Slowfood Valli Grandi Veronesi indubbiamente è una realtà conosciuta e che si batte da anni nel proteggere e valorizzare i prodotti di qualità del nostro territorio. È un gruppo di appassionati che punta molto su questo evento e che ha dato tanto a livello organizzativo.
Io sono particolarmente grato al lavoro svolto da Matteo Merlin e Fausto Merlin che hanno compiuto parecchi sforzi per riuscire a coordinare il tutto. Parlare di ulteriori progetti da sviluppare attraverso questa squadra vincente è ancora prematuro ma la cosa non è da escludere. Da un certo punto di vista Pianura Golosa è già un successo per le sinergie che ha messo in campo che a loro volta hanno inconfutabilmente dato numerosi frutti. Adesso la parola passa al pubblico che speriamo tutti sarà numeroso.
Pianura Golosa si propone come vero mercato enogastronomico della Pianura Veronese con oltre 150 aziende che porteranno sulle bancarelle all’interno dell’Area Exp prodotti di eccellenza e presidi selezionati dalla Condotta Slow Food della Valli Grandi Veronesi.
Il via alla manifestazione sabato 23 (dalle 10 alle 20) e domenica 24 febbraio (dalle 9 alle 20). All’interno anche la Piazza degli Antichi Sapori (aperta fino alle 24) con laboratori del gusto e degustazioni aperte. La fiera è ad entrata libera. Domenica 24 febbraio si terrà in contemporanea anche il Mercato dell’Antiquariato. Mentre sabato 23 alla sera musica con Gianni Roccia e Vito Lonardi.
Foto: in alto, la conferenza stampa di presentazione dell’evento che ha visto la presenza di: da sinistra, Roberto Pasini, presidente della Strada dei Vini Arcole Doc; Galliano Pasetto chef del Ristorante Da Aldo;Matteo Lanza assessore alle Manifestazioni; Matteo Merlin fiduciario presidio Slow Food Valli Grandi; Marco Franzoni sindaco di Cerea; Alessio Merlin presidente Pro Loco Cerea; Massimo Ongaro presidente Fabbrica Srl; in basso l’Area Exp e le locandine dell’evento.