Nella serata di ieri, martedì 5 febbraio, i carabinieri della stazione di Legnago sono stati chiamati all’intervento, per una rapina commessa ai magazzini Ovs situati nel centro della città.

Arrivati sul luogo del fatto, i militari hanno ascoltato il direttore, il quale ha raccontato che un ragazzo di origini magrebine è entrato nel camerino per provarsi un giubbino, salvo poi uscire e dirigersi verso l’esterno, venendo però bloccato alle casse dal personale. A quel punto il nordafricano avrebbe spinto violentemente via una delle cassiere, riuscendo a scappare. Di strada però non ne ha fatta molta: poco dopo infatti è stato arrestato nei pressi di una fermata dell’autobus di San Pietro di Legnago, dove probabilmente intendeva salire su un mezzo per andare a Verona.

E.M.E.H., cittadino marocchino, 25 anni e pluripregiudicato, è stato portato in caserma con l’accusa di rapina e, dopo aver svolto gli accertamenti del caso, ha trascorso la notte nelle camere di sicurezza della Compagnia di Legnago, come disposto dall’autorità giudiziaria, mentre il giubbino del valore di 50 euro è stato restituito al negozio.

Nella mattinata di mercoledì l’uomo è stato condotto davanti al Tribunale di Verona, dove il Giudice Prota ha convalidato l’arresto, concesso i termini di difesa e fissato il processo per il 18 febbraio, disponendo l’obbligo di firma 3 volte alla settimana presso i carabinieri di Legnago.