Si parla sempre più di auto ibrida o auto elettrica, ma oggi tra le due cosa conviene scegliere.

A spiegarne le caratteristiche, vantaggi e svantaggi delle due versioni ci pensa Francesco Minozzi fondatore e responsabile commerciale di Autoplus, officina meccanica e centro assistenza veicoli elettrici e ibridi a San Pietro di Legnago.

– Dipende dove si abita, che utilizzo si fa dell’auto e che tipo di investimento si vuole affrontare. La rete di ricarica non è infatti molto diffusa in Italia, e non tutti hanno la possibilità di installare wall box domestiche o nel proprio garage.

Per scoprire quale sia più conveniente ci sono diversi aspetti da valutare, viste le sostanziali differenze tra i due motori non sono solo a livello di prezzo ma anche in termini di vantaggi e svantaggi.

Le differenze. 

L’auto ibrida è la scelta più moderata, poiché prevede un motore termico tradizionale e l’unità elettrica che consente di alleggerire alcune fasi come partenze, frenate, o che addirittura può entrare in azione in modo esclusivo sfruttando la carica della batteria ricaricabile. 

L’auto elettrica è una soluzione più esclusiva poiché non prevede alcun carburante, ma si muove grazie all’energia elettrica accumulata nella batteria. Il motore è silenzioso e non emette alcuno scarico.

I pro e contro.

Auto ibrida:

Prezzo: è sicuramente più alto di un’auto a benzina, ma scende con gli incentivi e gli sgravi fiscali.

Manutenzione: gli interventi sull’unità elettrica fanno durare di più i tagliandi e portano su il prezzo.

Inquinamento: l’ibrida inquina meno delle auto esclusivamente a motore termico.

Circolazione: possono circolare durante i blocchi del traffico.

Consumi: ridotti, poiché il motore elettrico mitiga il dispendio di benzina

Rifornimento: la rete dei distributori di benzina è ben diffusa ovunque, quella dell’energia elettrica per le plug-in meno.

Auto elettrica:

Prezzo: è sicuramente il più alto del settore automobilistico anche per segmenti altrimenti economici. In Italia ancora non ci sono incentivi all’acquisto ma ci sono alcuni sgravi fiscali.

Manutenzione: il motore elettrico ha meno componenti di quello termico ma una tecnologia più innovativa, quindi gli interventi sono più costosi anche se per ora è difficile fare una stima visto il numero esiguo di auto elettriche.

Inquinamento: non inquina per niente, se si esclude la produzione di energia elettrica da fonti esauribili come il carbone, la fabbricazione delle batterie con il litio e il cobalto e lo smaltimento di queste ultime.

Circolazione: possono circolare ovunque anche durante i blocchi del traffico.

Rifornimento: ancora non è diffusa la rete di colonnine di ricarica e non si può stimare neanche il costo.

Quale conviene di più.

Sicuramente l’auto ibrida è più conveniente, poiché rappresenta il giusto connubio tra progresso – col motore elettrico – e sicura tradizione, il motore termico a benzina. 

Nelle ibride leggere l’unità elettrica recupera energia durante le decelerazioni e dà una spinta in più al motore termico nei momenti necessari, consentendo di risparmiare carburante.

Le plug-in possono addirittura circolare soltanto in versione elettrica, un’ottima soluzione per le città. Le elettriche pure sono ancora un azzardo, sia per il prezzo, che per una rete di ricarica ancora troppo rara sul territorio italiano.

Comunque anche le auto elettriche o ibride hanno bisogno di controlli periodici. Sfatiamo il mito che si aggira nel web della “non manutenzione di questo tipo di veicolo” e vediamo in cosa si tratta passo passo.

Un’auto elettrica non richiede il cambio dell’olio e dei filtri del motore, fortunatamente non ci si preoccupa delle emissioni allo scarico, ma ci sono una serie di impianti elettrici legati al funzionamento, agli accessori e alla sicurezza.

In un’auto elettrica si vive in un abitacolo climatizzato, pulito e salutare e questo richiede la sostituzione del filtro ventilazione ad esempio, il controllo e la ricarica dell’impianto clima, la periodica igienizzazione dell’abitacolo.

In un’auto elettrica ci sono impianti per pulire e aprire-chiudere i vetri, ci sono luci interne ed esterne che devono funzionare correttamente e ad una corretta intensità, ci sono sistemi infotainment sempre più avanzati.

Soprattutto in un’auto elettrica sono di fondamentale importanza i sistemi di gestione della sicurezza.

Pensiamo ai freni ad esempio, ora completamente a funzionamento elettrico e gestione elettronica.

Ma se qualcosa non funziona, come sempre, si rimane a piedi. Come accade per i computer ci sono costanti aggiornamenti firmware delle centraline per gestire sempre meglio impianti e apparati.

Ecco perché una manutenzione specifica, costante e corretta mette al riparo dalla maggior parte delle casistiche di guasto. 

Inoltre, tutto è pronto ormai per la guida autonoma del veicolo, che ci porterà ovunque vogliamo con un semplice comando vocale.