S’intascava banconote quando ricaricava il postamat. Scoperto.
È un 47enne residente a Legnago, impiegato dell’ufficio postale di Casaleone, venerdì 14 dicembre, ha patteggiato una pena di un anno e quattro mesi di reclusione.
L’uomo si sarebbe intascato un cifra vicina ai 30mila euro, facendo sparire un giorno dopo l’altro delle banconote di piccolo taglio dal bancomat del suo ufficio postale.
L’impiegato era l’unico autorizzato a ricaricare di contanti il postamat. Era lui che riforniva la macchina di banconote di 20 e 50 euro, tenendone la contabilità. Ogni tanto, però, qualche banconota spariva e gli ammanchi sono saltati all’occhio della sua dirigente che ha svolto le verifiche, scoprendo che il suo dipendente si teneva qualche pezzo da 20 o 50 euro.
Somme piccole, quasi insignificanti pensando a quelle che solitamente vengono caricate di bancomat, ma che hanno permesso all’impiegato di raggranellare decine di migliaia di euro prima di essere scoperto.
Foto: immagini d’archivio non riferibili al fatto specifico descritto.