Martedì 11 dicembre, verso le 18,30 a Cerea, un cittadino marocchino, E.H.Z. 33 anni, senza fissa dimora, sprovvisto di documenti di riconoscimento e irregolare sul territorio nazionale, prima ha rubato due paia di scarpe nuove che il proprietario, un italiano, aveva momentaneamente deposto sul marciapiede in via Firenze e subito dopo tentava di rubare un’autovettura Audi Q5 di un altro uomo che si trovava parcheggiata con il motore accesso sulla stessa via.

Il malfattore, vistosi scoperto dal proprietario dell’auto, si dava alla fuga a piedi, dopo aver spento l’ auto ed essersi intascato le chiavi. Una volta raggiunto dal proprietario della vettura, lo spintonava e strattonava per garantirsi la fuga che veniva scongiurata grazie al tempestivo intervento di una pattuglia del Carabinieri di Cerea comandata dal Maresciallo Turco.

I militari, nel tentativo di bloccare il magrebino venivano anch’essi spintonati e strattonati, riuscendo però a vincere la resistenza dell’uomo ed a trarlo in arresto. Portato prima alla stazione dei carabinieri di Cerea e successivamente nelle camere di sicurezza della Compagnia dell’Arma di Legnago, il marocchino questa mattina verrà accompagnato in Tribunale a Verona per sostenere il giudizio per direttissima.

Foto: in alto, il magrebino viene arrestato dai Carabinieri; in basso da sinistra una immagine di repertorio; la stazione dei Carabinieri a Cerea.

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