«Manca solo l’okay di Veneto Strade, che è titolare della Regionale 10, e poi installeremo tre impianti di passaggi pedonali illuminati di nuova generazione per rendere più sicuro l’ attraversamento di questa arteria».Valentino Rossignoli, vicesindaco ed assessore ai Lavori Pubblici di Sanguinetto lo dice pensando a quanto avvenuto neanche una settimana fa, mercoledì 8 novembre, quando uno studente di 14 anni è stato investito da un’auto mentre stava attraversando la Regionale 10, a Venera di Sanguinetto, sulle strisce pedonali.
Il giovane è ancora in prognosi riservata all’ospedale di Borgo Trento, già operato più volte. L’investitore, G.G., 55 anni di Sanguinetto, che si è subito fermato ed ha allertato disperato il 118 ma che ora è indagato per lesioni gravi, ha affermato di non aver visto lo studente del “Silva-Ricci” di Porto che attraversava sulle strisce pedonali.
«Come amministrazione comunale abbiamo già firmato nei giorni scorsi anche la determina con l’ impegno di spesa, pari a 5.200 euro per ognuno dei tre attraversamenti, cioè circa 16 mila euro – sottolinea Rossignoli -. Li installeremo due nel capoluogo, uno davanti alla chiesa ed uno davanti alla sala civica, ed il terzo a Venera davanti sempre alla sala civica. Abbiamo scelto questi tre posti tra i circa 20 attraversamenti pedonali che esistono in paese. Poi, se ci saranno le possibilità finanziarie la nostra intenzione è di continuare mettendo in sicurezza altre zone. Quest’arteria, la Regionale 10, è l’unica strada che attraversa da Est ad Ovest il Basso Veronese e passa proprio in mezzo ai paesi con pericoli non da poco anche perché in alcune zone, come a Venera, corre su un rettilineo. Alta velocità, traffico intenso, nebbia rendono gli attraversamenti pedonali pericolosi. E l’unica cosa che come amministrazione comunale possiamo fare è cercare di illuminarli e renderli visibili il più possibile».
Un problema che s’innesta con l’ altro, sempre presente della necessità di realizzare il famoso progetto della variante alla Regionale 10.
«È un tema su cui mi batto da tempo ma se è vero che la variante porterebbe fuori dai centri abitati gran parte del traffico, soprattutto pesante, qui parliamo anche di viabilità locale, che comunque utilizzerebbe quest’ arteria. Speriamo solo che da Veneto Strade ci arrivi l’ok per poter rendere il più sicuri e visibili possibile almeno questi tre attraversamenti pedonali».
[ ilNuovo partnership Primo ]
Foto: in alto, la Regionale 10 a Venera di Sanguinetto; in basso a sinistra, Valentino Rossignoli, vicesindaco e assessore a ai Lavori Pubblici; a destra, un attraversamento pedonale.