“Genio e follia” sono il filo conduttore della rassegna invernale organizzata da Idem in collaborazione con il Comune e presentata ieri, mercoledì 17 ottobre, a Palazzo Barbieri.

«Idem non ha più bisogni di presentazioni, – ha detto il sindaco di Verona Federico Sboarina – questo perché, in questi undici anni, è cresciuta in modo esponenziale, diventando un attore fondamentale nell’offerta culturale della nostra città».

«La rassegna Idem continua a crescere, – ha detto l’assessore alla Cultura Francesca Briani – grazie anche all’interesse e alla vivacità culturale dei cittadini veronesi. Continuiamo insieme il percorso verso il 2021, Verona capitale della cultura e città di Dante».

«Avere al nostro fianco il Comune è per noi stimolo di sviluppo e creatività – ha affermato il direttore artistico di Idem Alcide Marchioro -. Undici anni fa ci ha mosso la follia di realizzare un sogno, portare la cultura a tutti i cittadini. Possiamo dire di esserci riusciti, grazie anche ad una città che partecipa con entusiasmo alle nostre proposte».

Per Alessandra Zecchini, coordinatore editoriale e organizzativo «Il format di Idem resta lo stesso, anche se quest’anno la rassegna include uno spettacolo del tutto teatrale come “Trascendi e sali” di Bergonzoni, e sarà proprio lui ad inaugurare la nuova edizione». 

«Qualità delle scelte artistiche, grande risposta di pubblico e in particolare di giovani, valore formativo delle rassegne; questi alcuni degli elementi che hanno portato Cattolica a contribuire sempre di più alla realizzazione della rassegna» ha detto Paolo Bedoni, presidente di Cattolica, main partner della rassegna.

Come è stato detto, ad aprire il ciclo di incontri dell’XI edizione, sabato 20 ottobre al Teatro Filarmonico, il nuovo spettacolo di Alessandro Bergonzoni “Trascendi e Sali”, nel format teatrale che rappresenta una novità della proposta di Idem.  

Il 12 novembre Massimo Recalcati propone una riflessione di taglio psico-filosofico tra Freud, Nietzsche e l’arte; 

il 28 gennaio Gianni Canova narra l’estetica dell’angoscia nel cinema di Alfred Hitchcock. La chiusura della rassegna, 

il 18 febbraio, è affidata a Vittorio Sgarbi e alla sua lectio teatrale “A sregola d’arte”, riflessioni sulla folle genialità e la geniale follia di mostri sacri di letteratura e arte, da Baudelaire a van Gogh.

Tutti gli incontri saranno ospitati al Teatro Filarmonico, il più grande teatro chiuso cittadino, a conferma dell’importanza e del successo di pubblico che la rassegna ha registrato nelle varie edizioni, con una programmazione di eventi che copre quasi tutto l’anno.

Alla conferenza hanno partecipato anche Carlo Renzo Dioguardi per le relazioni istituzionali di Idem, Roberto Bonafin di Banca Mediolanum, Marco Moressa di Autosilver-Mercedes, Luca Bertaiola dell’ESU e Cristiano Zanolli di Zanolli Forni.

Tutte le informazioni sono disponibili sul sito www.idem-on.net. 

Foto: in alto, la presentazione a Palazzo Barbieri, da sinistra: il direttore artistico di Idem Alcide Marchioro, l’assessore alla Cultura Francesca Briani, il sindaco di Verona Federico Sboarina, il coordinatore editoriale e organizzativo Alessandra Zecchini e il presidente di Cattolica Paolo Bedoni; in basso la locandina di Idem 2018.