È stata inaugurata ieri, sabato 29 settembre, la pista ciclabile Porto-Canove. L’appuntamento per tutti era per le 11 in via Mosche , al taglio del nastro il sindaco Clara Scapin, l’assessore alle Attività Economiche e Sport, Tommaso Casari e l’assessore regionale ai Lavori Pubblici, Infrastrutture e Trasporti , Elisa De Berti. 

Con questo progetto anche l’ultima delle nove frazioni di Legnago è stata collegata al capoluogo attraverso un percorso dedicato alle biciclette e agli amanti delle passeggiate. Evitando, così, ai residenti del paese di sinistra Adige di esporsi ai pericoli della trafficata via Mosche, già teatro in passato di incidenti stradali. 

È stata portata a compimento la prima parte dell’itinerario ciclopedonale che dovrà collegare la frazione di Canove con Porto, che iniziando dalla fine del quartiere, affianca via Mosche fino all’altezza di via Savinaro, dove ha inizio la provinciale 42, per una lunghezza totale di 1,5 chilometri.

Il tratto finale per raggiungere il centro della frazione, invece, verrà costruito nei prossimi anni. 

«La ciclabile di Canove è un opera, che sembrava una chimera. – ha sottolineato il vicesindaco Claudio Marconi, assente per convalescenza e a cui vanno gli auguri de Il Nuovo – Ogni Amministrazione che si è succeduta in questi anni la prometteva ma poi non si faceva e invece ora finalmente  l’abbiamo realizzata ed io come assessore ai Lavori Pubblici ne sono orgoglioso perché mette in sicurezza una strada pericolosa e ricuce la frazione di Canove con Porto.  Abbiamo in corso ed in buona posizione in Regione  anche la  richiesta di finanziamento per l’altro stralcio per poter poi concludere il tutto».  

«Dopo 30 anni di attesa finalmente doniamo alla comunità un’opera fondamentale in termini di sicurezza e di sostenibilità collegandola anche con attività economiche vive e presenti lungo il tracciato.- ha commentato Tommaso Casari – È solo il primo tratto, sono i primi 1.5 km realizzati anche grazie ad un contributo regionale che ha coperto un terzo del costo complessivo di 600mila euro. La strada è a metà del cammino, mancano 1.6 km x giungere in piazza a Canove, attendiamo il cofinanziamento per il secondo tratto sul progetto già deliberato. 

Chiunque amministrerà La città prossimamente dovrà avere a cuore il completamento di questa opera».