Una volta scoperta a rubare, si è ribellata ferendo il commesso con il taglierino, ma alla fine è stata arrestata dai carabinieri di Cerea.
Si tratta di A. O.,28 anni, originaria della Bosnia e residente a Castelnovo Bariano, in provincia di Rovigo, che insieme ad un complice è entrata nel negozio di abbigliamento Thomy’s nella Zai a San Pietro di Legnago nella mattinata di ieri, lunedì 24 settembre, con l’intento di fare un po’ di shopping, senza però versare un euro. La malvivente, nubile e con precedenti alle spalle, è dunque entrata in un camerino ed ha nascosto nella propria borsa delle gonne per un valore di circa 30 euro. Una volta superate le casse però è stata fermata da un commesso che l’aveva seguita e, una volta capito di essere stata smascherata, ha reagito violentemente estraendo dalla borsa un grande taglierino, con il quale ha ferito ripetutamente l’uomo ad un braccio, provocandogli dei tagli profondi e perdita di sangue, che lo hanno costretto a ricorrere alle cure dei sanitari del Pronto Soccorso di Legnago, i quali gli hanno dato 12 giorni di prognosi.
A.O. è stata così arrestata dai carabinieri di Cerea nel frattempo intervenuti con l’accusa di rapina, mentre il suo complice è riuscito a darsi alla fuga ed è ora ricercato. Dopo aver trascorso la notte nelle camere di sicurezza della compagnia di Legnago, la donna sosterrà il giudizio per direttissima presso il tribunale di Verona.