È terminata a inizio agosto la realizzazione delle 22 opere che raccontano l’intero ciclo del riso, dalla risaia alla pila, e che troveranno spazio nei padiglioni della Fiera del Riso di Isola della Scala, in programma dal 12 settembre al 7 ottobre.
Le figure, realizzate in acciaio ‘corten’ dall’azienda Roclam di Isola della Scala, rappresentano le mondine, i contadini, i cavalli, gli aironi e i bambini. Opere che raggiungono i 2,5 metri d’altezza e che sono state ideate e disegnate dall’artista isolano Alessandro Mutto. Le figure, dal peso totale di 10 quintali, andranno a circondare completamente la rinnovata mostra sul riso che quest’anno verrà posizionata al centro della hall, la “porta” d’ingresso della Fiera.
Il materiale utilizzato per la loro realizzazione permetterà in futuro ad Ente Fiera, in accordo col Comune, di installare anche singolarmente le opere, sia al coperto che all’aperto. Nelle prossime settimane le 22 figure verranno trattate quotidianamente con acqua per far sì che l’acciaio corten acquisisca il caratteristico colore rossastro.
«Tra le novità dell’allestimento della 52ª edizione della manifestazione ci sono queste opere che potranno essere utilizzate per decenni, dentro e fuori la Fiera del Riso – spiega l’amministratore unico di Ente Fiera, Alberto Fenzi. – Il materiale usato ci darà modo di posizionarle anche all’aperto per lunghi periodi. I luoghi che potranno accoglierle sono davvero molti, uno fra tutti il museo del riso a cui stiamo lavorando dal 2017».
«È isolana la mano che le ha disegnate, è isolana l’azienda che le ha prodotte, è isolana la storia stessa, quella del riso, che queste opere raccontano – afferma il Sindaco di Isola della Scala, Stefano Canazza -. Ancora una volta la Fiera diventa strumento reale di promozione del nostro territorio, degli artigiani, delle imprese e delle idee che nascono qui per poi viaggiare ben oltre i confini della nostra regione».
Foto: in alto da sinistra da sinistra, Alberto Fenzi, Amministratore Unico Ente Fiera di Isola della Scala; il Sindaco di Isola della Scala, Stefano Canazza e l’artista isolano Alessandro Mutto; in basso da sinistra, Michele Rocchetto, socio Roclam; Alberto Fenzi; Alessandro Rocchetto, socio Roclam e Alessandro Mutto.